La Bufala Campana certificata si conferma la preferita dai consumatori: la mozzarella è presente nel 90% dei menu esaminati da uno studio di Griffeshield.
Continua l’inarrestabile successo della Mozzarella di Bufala Campana. L’eccellenza casearia prodotta tradizionalmente tra Caserta e Salerno risulta tra i prodotti più presenti nei menu dei ristoranti italiani. Lo rivela uno studio realizzato dalla società Griffeshield per conto di Afidop, l’associazione dei formaggi Dop e Igp italiani. Secondo i dati emersi dalla ricerca, la mozzarella campana è presente nel 90% dei menu esaminati.
Mozzarella di Bufala Campana spopola nei ristoranti
L’analisi sottolinea un dato fondamentale: l’acronimo Dop (la denominazione di origine protetta) è riportato soltanto nel 46,5% dei casi come elemento distintivo rispetto a una mozzarella generica. La lotta a falsi e contraffazioni è un terreno su cui spinge l’Afidop: su 3.600 link di siti di vendita online che dichiarano nei propri shop il formaggio campano, il 20% è un prodotto fake.
Per i consumatori è fondamentale rilevare i dettagli corretti dei formaggi Dop che sono riportati nei menu dei ristoranti: il caseificio, la stagionatura, la denominazione della mozzarella e il logo. Dallo studio di Griffeshield emerge che il 40% degli italiani è disposto a spendere dal 5 al 10% in più per avere un prodotto certificato.
In molti casi si verifica un fenomeno simile al greenwashing, l’ecologismo di facciata: le sigle dichiarate non corrispondono al vero prodotto. “Troppo spesso, purtroppo, la citazione del nostro prodotto nei menu dei ristoranti è solo uno specchietto per le allodole, con l’obiettivo di attirare soprattutto turisti, senza che in realtà venga servita una vera mozzarella Dop”, spiega Pier Maria Saccani, il direttore del Consorzio di Tutela.
A tale scopo l’ente ha moltiplicato gli investimenti in vigilanza e controlli. L’Adisop ha invece siglato un accordo con Fipe (la Federazione Italiana Pubblici Esercizi) per sostenere la giusta valorizzazione dei formaggi Dop nella ristorazione italiana. Le due associazioni stileranno una serie di linee guida per promuovere le produzioni certificate all’interno dei menu dei ristoranti e incentivarne la conoscenza e il consumo.
Mozzarella di Bufala Campana falsa: occhio al fake
Con 4,68 miliardi di euro di valore alla produzione e 56 denominazioni, i formaggi rappresentano il 59% del valore del cibo Dop Igp e Sgt italiano, in particolare il comparto della Mozzarella di Bufala Campana. Non solo: l’export di formaggi Dop corre nel mercato tedesco. Nel primo semestre del 2023, i latticini a denominazione registrano un +25% a valore, grazie un fatturato di 262 milioni di euro.
“Garantire ai consumatori l’autenticità della Mozzarella di Bufala Campana Dop è un compito strategico per il nostro Consorzio. In un momento storico così complesso, non possiamo consentire abusi, serve un grande argine comune contro i prodotti falsi, che per quanto riguarda la filiera della mozzarella Dop generano un danno stimato in circa 600 milioni di euro, oltre a non far percepire il valore aggiunto della qualità della vera Bufala Campana”, aggiunge Domenico Raimondo, il presidente del Consorzio.
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ultimo aggiornamento: 11 Ottobre 2023 12:18