Lo rivelano i numeri elaborati da Assoturismo Confesercenti: previste più di 7 milioni di presenze (+1,2% sul 2023) tra città d’arte e borghi.

È all’insegna della crescita la Pasqua 2024 per il turismo in Italia. I numeri elaborati da Assoturismo Confesercenti rivelano che sono previste oltre 7 milioni di presenze (+1,2% rispetto al 2023) nelle strutture ricettive tra le città d’arte e i borghi del Belpaese. In forte aumento gli stranieri: i dati fanno segnare un lusinghiero +3,2% sull’anno precedente, con il Nord-Ovest e il Centro in vetta alla classifica delle prenotazioni.

Pasqua 2024: turismo in forte crescita

Gli italiani che si sposteranno per il weekend allungato dal 28 marzo al 2 aprile scelgono soprattutto le località costiere e termali. Nonostante la leggera flessione nelle prenotazioni (-0,8% rispetto al 2023) e il caro-prezzi di alberghi e benzina, il patrimonio naturalistico continua ad attirare il maggior numero di presenze interne. Le destinazioni preferite sono quelle sciistiche della montagna, i laghi, la campagna e le colline. Considerando il maltempo, si prevede una leggera flessione per le destinazioni marine.

Il Sud e le isole fanno segnare un rallentamento con appena lo +0,7% di crescita. Il Nord-Est si posiziona poco sopra con il +0,9%. I turisti stranieri visiteranno in particolare le città d’arte, i laghi e la montagna. Chi arriva da fuori è soprattutto europeo: la maggioranza di stranieri in Italia per Pasqua 2024 sono tedeschi, in aumento nelle località dei laghi, nelle strutture dei centri, della campagna e della collina.

Montepulciano
Le colline di Montepulciano, tra i luoghi più visitati dagli stranieri in Italia

I francesi e i belgi preferiscono città d’arte, mare, montagna e campagne, mentre gli svizzeri optano per i laghi, le zone marine e montuose. Diversi da tutti gli altri gli spagnoli, che scelgono esclusivamente le città d’arte. Il mercato extraeuropeo che mostra la crescita maggiore è quello degli Stati Uniti: gli americani vengono in Italia a Pasqua e Pasquetta per ammirare il patrimonio artistico e culturale, gustare il cibo della tradizione, visitare le aree rurali e collinari.

Assoturismo segnala che gli altri mercati in aumento sono i Paesi Bassi, l’Austria e la Polonia in Europa, le nazioni dell’area MENA (in particolare il Middle East, l’Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti e Qatar) e il Sud America, con la Toscana ormai meta più ricercata per il turismo vinicolo. Un risultato soddisfacente sebbene la crescita dei prezzi e le guerre e le crisi aperte in tutto il mondo.

Turismo a Pasqua 2024 con tanti stranieri

Nonostante il difficile contesto internazionale – commenta Vittorio Messina, il presidente di Assoturismo Confesercentiil turismo continua a segnare performance in crescita, con l’aumento di visitatori stranieri che compensa i segnali di stanchezza che arrivano dalla domanda italiana”.

Una dinamica – aggiunge Messina – che, da un lato, sottolinea le capacità ‘anticicliche’ del comparto, capace di crescere anche in una fase difficile. Dall’altro, però, conferma l’impatto negativo di questi due anni di corsa dei prezzi: sia per i consumatori, i cui budget sono ridotti dalla perdita del potere d’acquisto, sia per le imprese che, come le famiglie, hanno visto erodersi i margini a causa dell’aumento dei costi di gestione dell’attività. Elementi di incertezza da monitorare con attenzione, visto il ruolo fondamentale che il turismo svolge per l’intera economia italiana”.

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ultimo aggiornamento: 28-03-2024


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