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Sanremo 2025, i bouquet del Festival affidati al maestro Pietro Laezza

Teatro Ariston Sanremo

Il flower designer di Acerra ha vinto il concorso organizzato da Amaie Energia e Mercato dei fiori: sarà lui a confezionare i mazzi di fiori per ospiti e cantanti.

Creatività e padronanza tecnica sono le doti di Pietro Laezza, maestro fiorista di Acerra al quale è stato affidato il compito di realizzare per Sanremo 2025 i meravigliosi bouquet consegnati sul palco del Festival a cantanti e ospiti. Il flower designer campano ha vinto la nona edizione del concorso per valorizzare la qualità dei fiori di Sanremo, organizzato da Amaie Energia e Mercato dei fiori in collaborazione con il comune e con la flower stylist Jessica Tua.

Sanremo 2025: ecco chi fa i bouquet del Festival

I fiori rappresentano uno dei settori storici e più importanti per l’economia sanremese. Grazie alle sue capacità e alla lunga esperienza nel settore, Pietro Laezza ha preceduto in classifica Mario Garofalo di Torremaggiore (vincitore l’anno scorso) e Katia Santamaria di Cassino. Quest’anno il concorso è stato dedicato al tema dei fiori nell’arte. I dieci concorrenti provenienti da tutta Italia si sono sfidati nella creazione di due bouquet formali durante prove da 30 minuti ciascuna, il primo bouquet a tema Barocco e Impressionismo, il secondo su Modernismo e Cubismo.

Il flower designer napoletano ha conquistato sia la giuria tecnica, composta dai maestri d’arte floreale Rudy Casati, Marco Introini e Rita Milani, che la giuria d’onore, formata dal vicepresidente di Floranga Enrico Barla, l’assessore alla floricoltura Ester Moscato, l’assessore al turismo Alessandro Sindoni, il presidente di Amaie Energia Sergio Tommasini e le professoresse delle scuole d’arte floreale Iidfa e Edfa Carla Vacchino e Maria Silvana Sicari.

Teatro Ariston di Sanremo
Il Teatro Ariston di Sanremo

Oltre al prestigio di vedere i suoi bouquet sfilare sul palco del Teatro Ariston dall’11 al 15 febbraio e in mondovisione grazie alla diretta di Rai1, Laezza vince anche un week-end per due persone nella città dei fiori per il 15 e 16 marzo, in occasione della manifestazione dei carri fioriti. I premi collaterali sono invece andati a Valeria Betelli di Dalmine per l’originalità dell’interpretazione e a Salvatore Mannino di Carini per la valorizzazione del prodotto locale.

Le piante e i fiori utilizzati per esprimere al meglio i quattro storici movimenti artistici al centro del concorso sono stati di tutti i tipi. Dall’anemone di tutte le sfumature di colore allo statice giallo e blu, passando per il ranuncolo nella varietà elegance e clone dalle sfumature rosa, giallo e bianco, le bocche di leone e i papaveri, i garofani rossi e gialli, le fronde fiorite come la mimosa e la ginestra colorata di rosa chiaro e lilla, le peperette ornamentali rosse, il pittosporo silver queen, il ruscus, l’eucaliptus e la magnolia.

Fiori di Sanremo eccellenza d’Italia

Questo evento non è solo un tributo alla straordinaria qualità dei nostri fiori – ha dichiarato alla premiazione il vice presidente della Regione Liguria, Alessandro Piana –, ma anche un riconoscimento della passione e della creatività di chi lavora ogni giorno per rendere la floricoltura ligure un’eccellenza riconosciuta a livello internazionale. Un comparto che riveste un ruolo fondamentale nell’economia della nostra Regione e che dà lavoro a migliaia di persone”.

La Liguria si conferma infatti sempre più la Regione dei fiori d’Italia con oltre 430 milioni di euro di valore alla produzione (+11,7% crescita annua) – ha aggiunto Piana –. Insomma, un fiore su tre proviene dalla nostra Regione. Congratulazioni al vincitore, Pietro Laezza, che con il suo talento ha realizzato due composizioni che rappresentano un esempio straordinario di come l’arte floreale possa emozionare e raccontare la bellezza del nostro territorio”.

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ultimo aggiornamento: 24 Gennaio 2025 14:26

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