Enrico Zoppas è il Presidente del Gruppo San Benedetto, leader in Italia nel campo delle bibite. Scopriamo la sua biografia.

Presidente di Gruppo Acqua San Benedetto, Enrico Zoppas ha un cognome importante. È stata la sua famiglia, infatti, ad aver contribuito al boom economico nostrano del dopoguerra. Dagli elettrodomestici, l’azienda è passata al mondo delle bibite, diventando leader italiano in termini di volumi. Scopriamo la sua biografia, segnata da un grande rispetto per l’ambiente.

Chi è Enrico Zoppas: la biografia

Classe 1944, Enrico Zoppas è Presidente del Gruppo San Benedetto dal 2004. Precedentemente, con esattezza dal 1971 al 2003, ha rivestito il ruolo di Amministratore delegato. Azionista dell’azienda di famiglia insieme ai fratelli Renzo e Gianfranco, alle sorelle Maria Teresa e Sara, e ai nipoti Federico, Matteo e Tullio Versace, appartiene ad una dinastia di imprenditori nativi di Conegliano, in provincia di Treviso. È in questa piccola cittadina che, nei primi anni del Novecento, ha inizio la storia del ‘gruppo’ Zoppas. Marchio del boom economico del dopoguerra, nasce come produttore di cucine economiche. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, diventa uno dei maggiori produttori nazionali ed europei di elettrodomestici.

Nel 1956 nasce a Scorzè, in provincia di Venezia, l’azienda di imbottigliamento dell’acqua minerale, ovvero la Acqua Minerale San Benedetto. “L’azienda è stata fondata il 10 aprile 1956 dai miei genitori e da un parente che era proprietario del terreno a Scorzé, vicino a Venezia. Nei primi anni si affermò come azienda regionale ma i proprietari del terreno vollero essere liquidati: era arrivato il momento di investire anche in tecnologia“, ha raccontato a Forbes Enrico Zoppas.

Oggi, il Gruppo San Benedetto è leader assoluto delle acque in Italia. È presente in 100 paesi, con 10 stabilimenti nel mondo di cui 6 nel bel Paese. Registra un fatturato di 757,3 milioni di euro, ha 1953 dipendenti e produce 4,49 miliardi di bottiglie all’anno.

Il Gruppo San Benedetto e l’attenzione all’ambiente

Dal 2009, anche se il lavoro del Gruppo San Benedetto è iniziato nel 2008, l’azienda ha siglato un accordo con il Ministero dell’Ambiente. L’obiettivo è quantificare e ridurre le emissioni di CO2. “Tra l’economia sostenibile e quella tradizionale non c’è antitesi. Abbiamo introdotto sul mercato nel 2010 la prima bottiglia di acqua minerale 100% carbon neutral e che oggi utilizza anche il 100% di plastica riciclata: un risultato enorme senza pesare sul consumatore, anzi sensibilizzandolo sull’argomento. Teniamo conto del nostro impatto sulla natura e lo compensiamo anche finanziando progetti che possano farci pagare il debito con l’ambiente“, ha dichiarato Enrico Zoppas a Forbes.

Il 26 marzo del 2021, il Gruppo ha presentato la nuova bottiglia da un litro dell’Acqua minerale San Benedetto Ecogreen, realizzata con Pet riciclato al 100 per cento. Questo nuovo packaging consente un risparmio di 300 tonnellate di Pet vergine all’anno.

La vita privata di Enrico Zoppas

Enrico Zoppas è stato sposato con la conterranea Alda Panciera. Il loro divorzio è finito su molti quotidiani, soprattutto per la cifra di mantenimento che l’imprenditore corrisponde all’ex coniuge: 276 mila euro all’anno.

La vita di Enrico Zoppas è raccontata all’interno del libro/intervista intitolato Una vita per l’acqua, l’acqua per la vita. La storia di Enrico Zoppas, radici salde e il valore del lavoro, a cura di Alberto Rochira.

2 curiosità su Enrico Zoppas

-Nel corso della sua carriera, Enrico Zoppas è stato insignito delle onorificenze di: Cavaliere del lavoro nel 1982, Commendatore nel 1987, Grande Ufficiale nel 1997, Console Onorario della Repubblica d’Ungheria a Venezia nel 1990 e Console Generale Onorario di Ungheria nel 2001.

-Il Gruppo San Benedetto, secondo il rapporto di The RepTrak Company, società Internazionale che studia, monitora e gestisce la reputazione delle imprese, “è l’azienda con la più alta reputazione nelle bevande analcoliche“.

Riproduzione riservata © 2024 - LEO

ultimo aggiornamento: 02-10-2021


Chi è Vanessa Nakate, la prima attivista africana di Fridays for Future

Chi è Giorgio Parisi: dai primi studi al Nobel per la Fisica