Simonetta Di Pippo è l’astrofisica italiana che nel 2018 ha visto dare il suo cognome ad un asteroide. Scopriamo insieme la sua biografia.

Simonetta Di Pippo è un’astrofisica italiana, che, come riconoscimento per il suo impegno nell’esplorazione spaziale, ha ricevuto un grande onore: nel 2018 un asteroide ha preso il suo cognome. È direttrice dell’Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari dello Spazio extra-atmosferico (UNOOSA) di Vienna e cavaliere al merito della Repubblica Italiana nel 2006. Scopriamo insieme la sua biografia, tra carriera, vita privata e curiosità.

Chi è Simonetta Di Pippo: biografia e carriera

Classe 1959, Simonetta Di Pippo nasce il 30 giugno a Roma. Dopo la laurea in Fisica con indirizzo Astrofisica e Fisica Spaziale presso l’Università La Sapienza di Roma, nel 1986 viene assunta dal Piano Spaziale Nazionale, che due anni dopo diventa l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).

Sedici anni dopo, precisamente nel 2001, viene nominata responsabile del coordinamento della missione Marco Polo dell’ASI; mentre da ottobre 2002 a maggio 2008 assume la guida del settore Osservazione dell’Universo. Dal 2005 fino al 2008, invece, è stata Presidente del Comitato di Programma dell’ESA (Agenzia Spaziale Europea) per il volo umano, la microgravità e l’esplorazione.

https://www.instagram.com/p/CGAtmcNnJtA/

Dal 2008 al 2011, viene eletta Direttore del Volo Umano presso l’ESA, per poi passare al ruolo di Consigliere Speciale del Direttore Generale. Fino al mese di marzo del 2014, Simonetta ha ricoperto l’incarico dei responsabile dell’Osservatorio per la politica spaziale europea dell’Agenzia Spaziale Italiana.

L’associazione Women in Aerospace – Europe

L’associazione Women in Aerospace – Europe, di cui Simonetta è stata co-fondatrice e dal 2016 Presidente onorario, nasce nel 2009. Lo scopo è promuovere la leadership femminile nel settore dell’aerospazio.

Questo suo progetto le consente, nel 2013, di entrare a far parte del Global Board Ready Women. Si tratta di un elenco relativo alle potenziali top manager compilato dalle Business School Europee.

Il ruolo di Direttore dell’UNOOSA

La Di Pippo, a partire dal 23 marzo 2014, ricopre il ruolo di Direttore dell’Ufficio per gli Affari dello Spazio Extra-Atmosferico delle Nazioni Unite (UNOOSA) con sede a Vienna.

I suoi compiti sono: elaborare le strategie e le politiche e supervisionare tutte le attività svolte dall’Ufficio, garantendo che vengano sviluppate secondo le linee guida dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e del Comitato sugli usi pacifici dello spazio extra-atmosferico.

https://www.instagram.com/p/CFjUOotiNmn/

Simonetta Di Pippo: vita privata

Simonetta Di Pippo ha un figlio di nome Saverio, nato nel 1991. Su di lui, in un’intervista concessa a Repubblica.it, ha dichiarato: “È il mio miglior progetto spaziale“.

Nel libro 100donne contro gli stereotipi per la scienza, promosso dalla Fondazione Bracco, la Di Pippo ha raccontato che i suoi genitori erano un po’ preoccupati quando, negli Anni Ottanta, ha deciso di intraprendere la sua carriera nel mondo della fisica.

“Mio padre, avendo due figlie femmine, ci ha sempre incitato all’autonomia, e il suo sostegno è stato uno degli elementi portanti della mia esistenza. In fondo è l’autonomia che consente alle donne di fare quello che ritengono opportuno per loro”, ha dichiarato Simonetta.

10 curiosità su Simonetta Di Pippo

-Nel 2006 l’allora Presidente della Repubblica Italiana, Carlo Azeglio Ciampi, la nomina Cavaliere Ufficiale al Merito per l’impegno dimostrato nello sviluppo di ricerche scientifiche, tecnologie e applicazioni spaziali.

-L’asteroide 21887, nel 2008, prende il nome Dipippo, per volere dell’Unione Astronomica Internazionale come riconoscimento al suo impegno nell’ambito dell’esplorazione spaziale.

-Il 10 maggio 2013 la St. John University con sede italiana a Vinovo (TO) le ha conferito la Laurea Honoris Causa in Environmental Studies.

-Autrice di circa 60 pubblicazioni scientifiche ed altrettanti rapporti tecnici, ha pubblicato articoli su quotidiani e riviste, sia nazionali che internazionali. Inoltre, ha scritto il libro intitolato Austronauti.

-Ha collaborato con l’Enciclopedia Treccani alla stesura del capitolo dedicato alla planetologia.

-La sua biografia è stata inserita nel libro Merito al femminile – Talenti di donne tra lavoro e vita privata.

-Cura un blog su LaStampa.it, la rubrica on line SpazioGreen.

-È tra le 100 donne di successo del 2020 nella classifica di Forbes.

-Per lei è stata coniata l’espressione astro-diplomatica.

-Il suo motto è: “Always positive“.

Riproduzione riservata © 2024 - LEO

ultimo aggiornamento: 11-03-2021


Chi è Francesco Paolo Figliuolo, il Generale che sostituisce Arcuri

Chi è Barbara Jatta: la prima donna a ricoprire il ruolo di direttore dei Musei Vaticani