Veronica Diquattro, ex responsabile di Spotify Italia, è oggi l’amministratore delegato di Dazn. Scopriamo la sua biografia.
Veronica Diquattro è l’amministratore delegato di Dazn, nonché una delle 50 donne più influenti d’Italia nel mondo della tecnologia. Classe 1984, ha già rivestito ruoli importanti, uno dei quali l’ha vista responsabile di Spotify Italia. Tenace, testarda e sempre in movimento, deve molto del suo carattere a ciò che ha imparato durante un viaggio in solitaria in Perù. Scopriamo la sua biografia.
Chi è Veronica Diquattro: la biografia
Classe 1984, Veronica Diquattro è nata a Bologna. Ha una laurea in marketing all’Università di Bologna e una specializzazione in International management alla Bocconi di Milano. Durante gli studi accademici, ha fatto diversi stage presso grandi aziende, come Ferrari, Bmw e L’Oréal. Con una carriera da manager davanti a sé, Veronica ha avvertito l’impulso di partire alla ricerca della sua vera vocazione.
Ha scelto di lasciare l’Italia, zaino in spalla, alla volta di Buenos Aires. Contro il volere della sua famiglia e facendo fondo ai pochi risparmi, ha viaggiato in largo e in lungo per il Sud America.
È uscita dalla sua comfort zone, ha imparato lo spagnolo e ha cercato di capire a che punto era arrivata la tecnologia nei luoghi che visitava. Da Buenos Aires alla Patagonia, passando per Cile, Bolivia e Perù: ha viaggiato per ben 5 mesi da sola. Quando si è resa conto di aver finito i risparmi, piuttosto che arrendersi e tornare a casa, ha avuto un’idea che si è rivelata vincente. Si è presentata al Loki Hostel – una catena alberghiera presente in tutto il Sud America – e si è offerta di aiutarli ad aumentare il loro marketing on e off line. Ottenuto l’incarico, resta a Lima per due anni.
Dopo questa esperienza, Diquattro sente che il tempo è maturo per andare alla ricerca di una nuova avventura. In quel periodo, il quartier generale di Google a Dublino cercava nuovi talenti: questa le è apparsa come l’occasione giusta per lasciare il Sud America. Dopo aver sostenuto più di 6 colloqui, ha ottenuto un contratto a tempo indeterminato con la qualifica media specialist e si è trasferita a Dublino. Il suo compito era lanciare Android Market e Google Play in Italia e supportare Google Play nei mercati dell’area EMEA (acronimo dell’inglese Europe, Middle East, and Africa).
Da Spotify Italia a Dazn
Nel 2012 un’altra occasione ha bussato alla sua porta: Spotify stava cercando un responsabile per il lancio della piattaforma in Italia. Veronica ha colto la palla al balzo e ha inviato il suo curriculum. Dopo 10 colloqui, ha ottenuto il posto e una nuova sfida ha riempito la sua quotidianità e, soprattutto, la sua anima in continuo movimento. Nel 2013 è nell’ufficio di Spotify a Milano e coordina un gruppo di 10 persone; nel 2014 ottiene una promozione: responsabile per tutto il Sud Europa, con il compito di adattare la strategia globale anche ai mercati specifici di Francia, Spagna, Grecia, Portogallo e Turchia.
“Ho affrontato tutte le mie scelte con grande passione, senza paura di sbagliare e senza mai accontentarmi. (…) Sono un’entusiasta, vedo sempre il bicchiere mezzo pieno. La vita mi ha insegnato che se hai un obiettivo e voglia di raggiungerlo, hai tutto. Se poi esci dal tracciato hai ancora più chance“, ha dichiarato in un’intervista a Vanity Fair.
Nel 2018 è entrata a far parte di Dazn, con il ruolo di chief customer & innovation officer. Qui gestisce un team di circa 500 persone distribuite in tutto il mondo, dagli Stati Uniti al Giappone. Il suo compito è garantire al consumatore della piattaforma streaming “un’esperienza di fruizione unica e memorabile“.
A4W e Angels for Impact
Da qualche anno, Veronica Diquattro è membro di Angels for Woman (A4W) e Angels for Impact. La prima associazione promuove e supporta l’imprenditoria femminile con attività d’investimento e formazione riguardanti l’Angel Investing. La seconda, invece, investe in startup con contenuto innovativo e tecnologico e focus sull’impact.
Nel 2020, Veronica ha fatto da mediatore per una collaborazione tra A4W e Dazn, con lo scopo di individuare startup al femminile con una chiara vocazione sportiva. “Abbiamo unito due mondi, startup e sport, che non sempre sono immediatamente associati al mondo femminile, ma dove invece abbiamo visto un proliferare di idee e di spunti interessanti“, ha dichiarato a Forbes.
3 curiosità su Veronica Diquattro
– Nel 2019 è entrata nella Inspiring Fifty, la classifica delle 50 donne più influenti in Italia nell’ambito della tecnologia e dell’innovazione, mentre nel 2020 nella Leaders Under 40 Class of 2020, che elegge i migliori manager sotto i 40 anni che si sono distinti nella propria industry.
– Veronica Diquattro è tifosa del Bologna e il suo mito è Roberto Baggio.
– Da ragazzina seguiva corsi di danza classica.
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ultimo aggiornamento: 16-04-2021