La classifica stilata dall’Osservatorio JobPricing: ecco quali sono le imprese che pagano di più dipendenti e dirigenti.

Luxottica è l’azienda italiana che paga di più i suoi dipendenti. Lo rivela un’indagine dell’Osservatorio JobPricing. Lo stipendio medio annuo di chi lavora per il colosso degli occhiali fondato da Leonardo Del Vecchio è di 32.000 euro. Uno stagista di Luxottica guadagna tra i 9.000 e i 12.000 euro l’anno, un impiegato tra i 30.000 e i 33.000, un manager tra i 55.000 e i 58.000 euro e un senior manager o un dirigente junior fino a 106.000 euro.

Le aziende italiane che pagano di più: 1° Luxottica

Al secondo posto di questa speciale classifica si piazza A2A, la società multi-utility che fornisce energia elettrica, luce e gas. La retribuzione media per un impiegato che lavora in azienda è di 31.000 euro annui. Gli stipendi si alzano a 42.000 euro per i project manager, 45.000 per i senior buyer e tra i 100.000 e i 150.000 euro l’anno per i dirigenti.

Il gradino più basso del podio è per Astaldi, la multinazionale di grandi costruzioni leader in Italia e in Europa tra i general contractor e nella realizzazione di opere ingegneristiche. I dipendenti della società, nonostante la grave crisi finanziaria sfociata nel 2018 nella richiesta di accesso alla procedura di concordato preventivo, hanno uno stipendio medio annuo di 40.000 euro. Il direttore tecnico arriva a 70.000 e un project manager supera i 75.000 euro l’anno.

Imprenditore
Luxottica, A2A e Astaldi: la Top 3 per stipendi a dipendenti e dirigenti

Le aziende che pagano di più sono quelle che operano nei settori energia elettrica, gas e acqua, alimentare, bevande e beni di largo consumo. Seguono le imprese provider di servizi e di consulenza informatica e i produttori di apparecchi elettrici ed elettronici e di sistemi di automazione. Le imprese che pagano meno sono invece quelle di consulenza fiscale, legale, amministrativa e gestionale.

A livello dirigenziale, i manager pagati meglio sono quelli dei servizi bancario, finanziari, aeronautica, moda e lusso, farmaceutica, biotecnologie e assicurazioni. Al contrario, le retribuzioni più basse sono riservate ai dirigenti del turismo, ad impiegati e operatori dei servizi alla persona e agli operai del settore agricolo. I contadini hanno lo stipendio più basso di tutti: 23.668 euro in media l’anno.

Stipendi più alti: al primo posto il settore finanziario

Gli amministratori delegati più ricchi d’Italia sono nei settori bancario ed energetico. I tre ad che guadagnano di più sono infatti quelli di Enel, Unipol ed Eni. Alti pure gli stipendi dei CEO di Brembo, Banca Farmafactoring, Intesa Sanpaolo, Generali, Elica, Pirelli e Telecom Italia.

Il settore finanziario è anche quello nel quale i salari dei dirigenti e dei dipendenti sono aumentati di più nel 2021. Gli stipendi sono pari a 109.257 euro lordi l’anno per i manager e a 29.469 euro per i quadri, con un lusinghiero +0,8% rispetto al 2020 sulla retribuzione fissa.

Non sorprende, infine, che gli stipendi più alti sono tutti concentrati al Nord e Centro Italia, mentre i salari più bassi sono al Sud e nelle isole. Per fare un esempio: un operaio al Nord guadagna in media 30.632 euro lordi l’anno contro i 26.812 euro di uno del Sud.

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ultimo aggiornamento: 14-06-2022


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