Quali sono i documenti per il passaggio di proprietà dell’auto da portare con noi per finalizzare la procedura? Scopriamolo insieme.

Quando acquistiamo o vendiamo un autoveicolo usato a o da privati siamo tenuti per legge ad eseguire una pratica conosciuta come passaggio di proprietà. I documenti per il passaggio di proprietà dell’auto sono indispensabili per cedere il nostro veicolo (oppure, è necessario che li richiediamo se stiamo acquistando l’auto da altri).

Questi documenti servono per registrare l’avvenuto atto di vendita al PRA: il passaggio di proprietà verrà trascritto e diventerà così effettivo.
Il PRA non è altro che il pubblico registro automobilistico, un organo che si preoccupa di eliminare le incertezze ed i conflitti inerenti alla proprietà dei veicoli. Grazie alla presenza del PRA le automobili sono passate dal regime di bene mobile comune al regime di bene mobile registrato.

auto parcheggiate
auto parcheggiate

Se effettuiamo l’acquisto all’interno di un concessionario non dovremo preoccuparci di molto. I concessionari svolgono internamente per il cliente tutte le pratiche burocratiche necessarie all’acquisto o alla vendita del veicolo.

Se invece vogliamo fare da soli in una contrattazione tra privati quello possiamo passare attraverso due strade: quella della completa autonomia o farci aiutare da un’agenzia specializzata pagando del denaro.

In entrambi i casi avremo bisogno di diversi documenti per poter rettificare davanti alla legge l’avvenuto passaggio di proprietà, vediamo insieme quali. 

Che documenti servono per il passaggio di proprietà?

leggere e firmare documenti
leggere e firmare documenti

I documenti per il trapasso dell’auto che dobbiamo fornire sono: libretto di circolazione, certificato di proprietà digitale, modello di autocertificazione TT2119, codice fiscale dell’acquirente e i documenti di identità di venditore/acquirente.

Il libretto di circolazione è un documento obbligatorio per la circolazione del veicolo e viene rilasciato dall’ufficio provinciale della motorizzazione civile.
Il certificato di proprietà digitale, detto anche CDPD, è un documento rilasciato dal PRA che ne attesta lo stato giuridico del veicolo. Questo certificato si può visualizzare online attraverso un apposito servizio presente sul sito dell’ACI.
Il modello di autocertificazione TT2119 è un documento relativo alle operazioni per i veicoli a motore. Esso va compilato e firmato presso gli STA o presso gli uffici territoriali dell’ACI.
Gli ultimi tre elementi da avere per effettuare un passaggio di proprietà d’auto sono due copie dei documenti di identità di entrambe le parti, oltre che il codice fiscale di chi acquista l’automobile.

A questi documenti va aggiunta anche una marca da bollo da 14.62 euro.

Come realizzare il passaggio auto?

postazione lavoro pc documenti
postazione lavoro pc documenti

Una volta ottenuti tutti i documenti è necessario recarsi in un luogo come PRA o motorizzazione civile insieme al vecchio proprietario del veicolo per ufficializzare il passaggio di proprietà.

In alternativa è possibile andare in questi luoghi in solitaria a patto di avere la firma autenticata dell’altro, consegnando poi il tutto all’ufficio apposito.
Il passaggio di proprietà di un veicolo prevede sia costi fissi che costi variabili, questi ultimi dipendenti dalle caratteristiche dell’automobile.

Tra i costi fissi troviamo la sopracitata marca da bollo, un imposta da bollo per la registrazione al PRA del valore di 29,24 €, 9,00 € di commissioni per la motorizzazione civile e 20,92 € per le commissioni ACI.

Riproduzione riservata © 2024 - LEO

ultimo aggiornamento: 03-07-2021


Tassazione cedolare secca: come funziona e quando conviene.

Presentazione dichiarazione dei redditi: come e quando si fa