Nel 2023, la Green Tech può sembrare un argomento nuovo: il mondo dell’innovazione sostenibile, però, ha una lunga storia.

La Green Tech non è un argomento di recente introduzione. Basta pensare al riscaldamento mediante energia geotermica, utilizzata già nel Paleolitico oppure all’energia eolica: già nel 5000 a.C. la utilizzavano i nostri antenati per spostare le barche. Sono solo alcuni esempi che ci fanno capire che, da diverso tempo, gli esseri umani lavorano su soluzioni sostenibili per le esigenze quotidiane. Ai giorni nostri, le soluzioni innovative ai nostri problemi ambientali sono più necessarie che mai.

Che cos’è la Green Tech?

La tecnologia verde – Green Tech, in inglese – è qualsiasi tecnologia progettata per ridurre l’impatto negativo delle attività umane sull’ambiente.

Non si limita ai pannelli solari e alle turbine eoliche, ma anche del trattamento delle acque reflue e della relativa depurazione, della gestione e riciclo dei rifiuti, del trasporto elettrico, dei termostati regolabili, ma anche di edificii autosufficienti sul piano energetico.

Foglia su chip
Foglia su chip

A queste si aggiunge l’attenzione verso un’edilizia a basse emissioni di carbonio, compostaggio, agricoltura verticale, illuminazione a LED, ma anche energia delle onde, materiali verdi e rinnovabil, come paglia, bambù e canapa.

Anche sul piano tecnologico, si punta al miglioramento dei software per il monitoraggio del carbonio. ù

Le tendenze tecnologiche verdi da osservare

Si punta, negli ultimi anni, alla costruzione di edifici sostenibili che dovrebbero sostituire quelli tradizionali, responsabili di circa il 38% delle emissioni di gas serra.

Gli edifici a basse emissioni di carbonio sono progettati per emettere poco o zero carbonio durante il loro ciclo di vita. Richiedono un riscaldamento e un raffreddamento minimi, producono pochissimi rifiuti e
inquinamento. Inoltre, sono realizzati con materiali ecologici come bambù e canapa. Generalmente producono la propria energia, spesso attraverso i pannelli solari sui tetti.

Green Tech
Green Tech

Le compensazioni del carbonio rappresentano un passo necessario verso l’inversione del riscaldamento globale, ma non riescono a contrastare l’azione di questo agente nell’atmosfera.

La tecnologia di cattura e stoccaggio del carbonio estrae il carbonio dall’atmosfera e lo utilizza per produrre carburante sintetico. Al momento è costoso, ma uno studio dell’Università di Stanford prevede che i costi di questa tecnologia potrebbero essere ridotti, al fine di renderla più accessibile-.

C’è, poi, lo stoccaggio di energia rinnovabile, che consente di immagazzinare grandi quantità di energia per lunghi periodi di tempo.

Infine, ci sono i veicoli alimentati a idrogeno, una tecnologia che – entro il 2050 – potrebbe alimentare 400 milioni di automobili e l’upcycling, ovvero la trasformazione dei rifiuti in materiali o prodotti nuovi e utilizzabili, per riciclare – in particolare – rifiuti esistenti, trasformandoli in un’altra cosa, dal carburante ai fertilizzanti, fino ai vestiti e alle biciclette.

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ultimo aggiornamento: 25-09-2023


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