Tanti i successi registrati dal settore dell’arredamento e del design Made in Italy: un settore di grande importanza per l’economia italiana.

Il mese di aprile 2024 ha registrato una serie di successi molto importanti per il settore dell’arredamento e del design in Italia. Questo comparto rappresenta un pilastro dell’economia italiana, come evidenziato dal recente Salone del Mobile, che ha attratto oltre 361.000 visitatori internazionali. L’arredamento è una delle quattro colonne del Made in Italy, insieme all’agroalimentare, all’abbigliamento e all’automazione

Dati economici dell’industria dell’arredamento e del design Made in Italy

Nonostante le sfide post-pandemiche, il settore ha continuato a espandersi. Nel 2023, ha generato un fatturato di 28 miliardi di euro, con 15.000 aziende e oltre 128.000 dipendenti.

Sebbene l’anno si sia chiuso con un calo nelle esportazioni, la situazione non è allarmante. La Francia è il principale destinatario dei prodotti italiani, seguita da Stati Uniti, Germania e Regno Unito. Le esportazioni verso la Cina sono calate, probabilmente a causa della fine della partecipazione italiana al progetto Belt Road Initiative. Per il 2024, si prevede un incremento delle esportazioni, che potrebbero raggiungere i 13 miliardi di euro entro il 2026.

Campioni di tessuti
Campioni di tessuti

Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo, ha sottolineato l’importanza del settore: “Il “macro-sistema arredamento” vale circa 28 miliardi di euro ed esporta ben il 53% dei suoi prodotti di arredamento, 15 dei quali destinati oltre confine e un saldo commerciale pari a 9,8 miliardi di euro. Sopra i 141mila gli addetti attivi nel settore arredamento, per un totale di poco più di 21mila aziende“.

La storia e l’evoluzione del settore

Il viaggio dell’arredamento italiano inizia con l’ascesa della civiltà romana, conosciuta per le sue abilità artistiche e artigianali. Con il passare dei secoli, l’Italia ha consolidato la sua maestria nel settore, da Firenze e Venezia durante il periodo delle Corporazioni fino all’arte apprezzata dalle corti europee.

La tradizione italiana nel design si è evoluta dal Rinascimento al Neoclassicismo, passando per l’Art Nouveau e il Decò, confermando l’originalità e il talento nazionale.

Nel XX secolo, il design italiano ha raggiunto vette di eccellenza con marchi come Cassina, Kartell e Alessi e designer del calibro di Gio Ponti e Ettore Sottsass.

Oggi, i brand italiani come Poltrona Frau, B&B Italia e FlexForm sono leader nei mercati globali, in quanto offrono prodotti di lusso che rappresentano l’eccellenza del Made in Italy.

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ultimo aggiornamento: 16-05-2024


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