Soprattutto nel nord Italia e in particolare a Milano, il dog sitter è diventata una figura richiestissima: gli stipendi sono in forte crescita.

Crescono i dog sitter per professione in Italia. Un’inchiesta di Repubblica rivela che a Milano c’è un boom di richieste e annunci postati sui social ed è stato addirittura attivato un corso per imparare il mestiere. Soprattutto durante la pandemia, le persone hanno adottato un cane e ora cercano specialisti per le passeggiate quotidiane o per lasciare l’animale in compagnia durante i periodi di vacanza.

Dog sitter, quanto guadagna uno specialista?

A Milano le bacheche Facebook dei gruppi di quartiere pullulano di annunci di ricerca di dog sitter. La professione ormai non è riservata soltanto a studenti e lavoratori part time. Gli specialisti del dog sitting, ovvero quelli che si dedicano a tempo pieno al mestiere, riescono a guadagnare tra i 30.000 e i 40.000 euro all’anno.

Una delle pet sitter più longeve (fa questo lavoro da tredici anni) e conosciute di Milano è Giulia Petretto. Operatrice cinofila (ma non servono corsi di formazione, attestati o certificati particolari per il dog sitting) e pet influencer, conta quasi 18.000 follower su Instagram e si occupa spesso dei cani di personaggi famosi come la cantante Madame e la modella Soleil Sorge.

Un cane accudito da un dog sitter
Negli ultimi dieci anni le richieste per i dot sitter sono aumentate

Ho iniziato quasi per caso a lavorare con i cani quando avevo 25 anni ed ero iscritta alla facoltà di Scienze motorie – racconta Giulia Petretto a Repubblica, a lungo andare mi sono accorta che la mia strada doveva essere questa e ho iniziato a frequentare corsi di educatore cinofilo per ottenere maggiori competenze e per capire meglio gli animali”.

C’è persino chi, come l’esperto Thomas Scott, è passato da un lavoro in ufficio al dog sitting, convinto dall’amore per gli animali e dalla prospettiva di buoni guadagni nell’intraprendere questo ruolo in modo professionale. Il suo modello è quello statunitense: conoscere il comportamento dei cani (e dei proprietari), educare quelli aggressivi o timidi, portarli fuori in branco e avere sempre il controllo del gruppo.

Dog sitter, quanto costa all’ora?

Non c’è un tariffario fisso per il dog sitting: molto dipende dall’operatore, se lo fa per lavoro oppure per arrotondare. In media, un educatore può chiedere dai 12 ai 18 euro all’ora per la passeggiata e dai 25 ai 40 euro al giorno per tenere il cane in pensione. La fascia oraria più richiesta per l’uscita quotidiana è quella di pausa pranzo.

Con tante persone che sono ormai disposte a spendere per far stare bene i propri cani e i farmaci umani diventati disponibili per gli animali, sono nati corsi di formazione per coloro che vogliono acquisire approfondite competenze teoriche e tecnico-pratiche. È il caso della scuola cinofila Il mio cane di Rho, ente formativo riconosciuto AIPO che organizza corsi di vari livelli per i futuri professionisti del mondo della cinofilia. Il corso da pet sitter certificato dura sei settimane, è tenuto da istruttori cinofili, educatori, veterinari e avvocati e costa 1.500 euro, 250 euro a weekend.

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ultimo aggiornamento: 23-05-2023


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