Filosofo e politico italiano, Marcello Pera è in lizza per diventare il Presidente della Repubblica Italiana dopo Sergio Mattarella. Ecco chi è.

Marcello Pera è nato come filosofo, ma il suo nome ha attirato l’attenzione soprattutto per la carriera in politica. Da liberalista si è avvicinato prima al partito socialista per poi entrare a far parte di Forza Italia. Scopriamo la sua biografia, segnata da una forte discrezione nei confronti della sfera privata.

Chi è Marcello Pera: la biografia

Classe 1943, Marcello Pera nasce il 28 gennaio a Lucca. Dopo il diploma presso l’istituto di Ragioneria e la maturità classica, lavora prima alla Banca Toscana e poi alla Camera di Commercio della sua città. Questa professione non lo soddisfa e decide di iscriversi alla facoltà di filosofia di Pisa. Allievo di Francesco Barone, dopo la laurea insegna filosofia teoretica prima a Catania, poi a Pisa.

Negli anni Settanta, Marcello si avvicina a Karl Raimund Popper, filosofo austriaco legato al concetto della società aperta, condividendone il pensiero. Mentre i suoi colleghi osannano le letture marxiste, Pera cerca di far valere le sue idee legate al liberalismo, inteso come sistema in cui è fondamentale la responsabilità dell’individuo. La sua stima per Popper è talmente grande che gli dedica uno studio molto importante: Popper e la scienza su palafitte, dato alle stampe nel 1982.

Da liberalista, Marcello diventa un liberaldemocratico di sinistra. Nel frattempo, collabora anche con alcuni quotidiani importanti, come il Corriere della Sera, La Stampa e il Messaggero. Nel 1994 si avvicina a Forza Italia e nel 1996 Silvio Berlusconi lo inserisce tra i suoi candidati. Pera perde nell’uninominale di Lucca, ma recupera nel proporzionale in Toscana ed entra per la prima volta in Senato.

Il 13 maggio del 2001 vince il collegio uninominale di Lucca, mentre dal 2001 al 2006 viene eletto Presidente del Senato della Repubblica. “La democrazia è quel regime di governo che permette a chi si oppone di sostituire pacificamente chi prende le decisioni a nome della maggioranza“, ha dichiarato nel suo discorso di insediamento. Alle politiche del 2006 viene rieletto senatore, sempre nella lista di Forza Italia, nel collegio della Toscana.

Gli ultimi anni in politica di Marcello Pera

Dal 2008 al 2013, Marcello Pera è stato Senatore con il Popolo delle Libertà, sempre accanto a Berlusconi. Nel 2016, insieme a Giuliano Urbani, ha fondato il Comitato Liberi Sì, molto vicino alle posizioni di Scelta Civica e Alleanza Liberalpopolare-Autonomie. Nel mese di dicembre dello stesso anno, il suo nome appariva in lizza per il ruolo di Ministro nel nuovo Governo Gentiloni, ma non c’è stata alcuna nomina. Nel 2022, Pera è tra i candidati per il ruolo di Presidente della Repubblica italiana.

5 curiosità su Marcello Pera

-Nel 1995, Marcello Pera ha firmato un appello con Luigi Mancone per l’uso delle droghe leggere.

-Pera, nel 2004, si è recato ad Hammamet in visita alla tomba di Bettino Craxi, definendolo “patrimonio della Repubblica“.

-In passato si definiva “non credente“, poi si è avvicinato al cattolicesimo, tanto che nel 2006 ha scritto un libro intitolato Senza radici con Joseph Ratzinger.

-Marcello Pera è sposato con Antonia Tomei.

-Dal mese di dicembre del 2018 è Presidente del Comitato storico-scientifico per gli anniversari di interesse nazionale.

Riproduzione riservata © 2024 - LEO

ultimo aggiornamento: 19-01-2022


Chi è Massimo Moratti: il petroliere con la passione per l’Inter

Chi è Elisabetta Alberti Casellati: dall’avvocatura alla politica