Mondiali 2022, l’iniziativa si chiama Colors of Love ed è firmata dall’associazione francese Stop Homophobie con l’azienda statunitense Pantone.
Manca davvero poco al calcio d’inizio dei Mondiali 2022 in Qatar, i primi che si giocano nella stagione invernale. A far discutere nel contestato emirato, oltre alle disumane condizioni di lavoro degli operai che hanno costruito gli stadi, sono le leggi sui diritti gay. In Qatar l’omosessualità tra maschi è haram: è proibita. È considerata a tutti gli effetti un’attività illegale al pari dei rapporti extraconiugali, mentre (almeno formalmente) i rapporti omosessuali tra donne sono consentiti. Inoltre, non c’è riconoscimento giuridico per le coppie gay.
Mondiali 2022: Qatar punta il dito contro i gay
Ha destato scalpore un’intervista concessa da Khalid Salman all’emittente televisiva tedesca Zdf, durante la quale l’ambasciatore dei Mondiali in Qatar ha definito l’omosessualità “una malattia mentale”. Come se non bastasse, il comitato organizzatore ha diffuso una serie di linee guida, dedicate ai tifosi che affolleranno gli spalti, che stanno facendo a dir poco discutere.
Durante le partite non è possibile sventolare la bandiera arcobaleno con i colori della libertà e dell’amore, simbolo del Pride. “Se un fan alzerà la bandiera arcobaleno io gliela porterò via”, ha dichiarato Abdulaziz Abdullah al-Ansari, il presidente del Comitato nazionale antiterrorismo del Ministero dell’Interno in un’intervista al Times. “Non è un insulto ma un gesto per proteggerlo, perché se non lo farò io, qualcun altro intorno potrebbe attaccarlo e io non posso garantire per il comportamento delle altre persone”, ha aggiunto il capo della sicurezza dei Mondiali.
La federazione internazionale ha inoltre vietato alla Nazionale danese di allenarsi con maglie che promuovono il rispetto dei diritti umani. Con le rainbow flag (le bandiere arcobaleno della comunità LGBTQIA+) bandite dagli stadi, l’associazione francese Stop Homophobie e l’azienda statunitense Pantone hanno unito le forze per realizzare una bandiera che rappresenta la comunità senza violare le leggi del Paese arabo.
L’iniziativa si chiama Colors of Love e porta in Qatar una rainbow flag a prova di legge: una bandiera bianca che aggira la censura. Come? Facendo sparire i colori dell’arcobaleno e sostituendoli con i rispettivi codici identificativi universali del sistema Pantone. Un trucco astuto per resistere ed invitare le autorità qatariote ad abrogare l’articolo 285 del Codice penale che punisce le relazioni tra persone dello stesso sesso.
Mondiali 2022: la bandiera arcobaleno firmata Pantone
“Chiediamo alle autorità del Qatar di abrogare questo testo – si legge nel comunicato diffuso da Stop Homophobie sui social – e di introdurre una legislazione che protegga dalla discriminazione e dalla violenza LGBT+fobica. Esprimiamo così la nostra disapprovazione”.
Un’altra iniziativa associata a Colors of Love è la possibilità per tutti i fan che vogliono manifestare il proprio orgoglio di indossare delle magliette ad hoc in segno di protesta, anche queste con i codici Pantone. Il dissenso contro le leggi restrittive del Qatar verrà condotto pure da alcuni capitani che hanno dichiarato di essere pronti a scendere in campo con le fasce rainbow OneLove.
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ultimo aggiornamento: 21-11-2022